Non mi troverete mai

* Blog in fase di aggiornamento... scusate il disordine (e la presenza di alcuni post...ancora vuoti!)

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Sono sempre stato un curioso, un bastiancontrario e un rompicoglioni. Quando verso gli otto anni gli altri bambini iniziavano a dubitare dell'esistenza di Babbo Natale, io ero talmente più avanti da essere scettico sul fatto che potessero esistere "i genitori". Fossi nato nel '500 probabilmente sarei stato un esploratore, o un navigatore, o anche solo un mozzo o un vagabondo. Fossi nato in un futuro tipo Star Wars sarei stato una specie di Han Solo o, alle brutte, un Wookie poco peloso. Sfortunatamente sono cresciuto in un'Italia dilaniata da Vespa, dalla De Filippi, da Pippo Inzaghi. Ma sto cercando di uscirne. Ogniqualvolta l'avventura tornerà a fare visita alla mia vita, questo blog avrà qualcosa da dire. Forse.

sabato 14 gennaio 2006

A pagina 777 di Montevideo

Domenica 8 gennaio 2006 (AG)
Ci si alza verso le sette con "Jimmy" (Tim) che rompe le palle.. il tempo di lavarsi la faccia e saltiamo sulla camioneta di Robi che ci porta all'autobus. Lungo il tragitto vediamo una rissa a bottigliate..
Scalo a Baires, poi "traghetto" per Montevideo. Il tempo non promette bene: un bel grazie a Febio IL GUFO e al suo k-way..
Arrivo in hotel-barato: Nuevo Campiotti. Febio minaccia di andarsene - effettivamente fa UN PO' schifo.. "Al fò cagà" (Febio).
Cena in un postaccio in centro - carne però discreta..
Poi due posticini parecchio tipici con musica dl vivo, se non fosse che siamo stanchini.. ritorno al nostro spleeeeeeeeeendido hotel.. Auguri!
Nota: per fregare meglio i turisti, i taxi di Montevideo vanno a "fichas", non pesos..

Lunedì 9 gennaio 2006 (FP)

Risveglio pessimo per Febio che non ha gradito l'hotel... Giretto per Montevideo (niente di trascendentale), un po' di acquisti: Fabio, regali per mamma & morosa; io, la maglia delle celeste. Poi bus per Punta del Este: arriviamo verso le 18, e il posto è bello, si va subito in spiaggia - Anche l'hotel non ha niente a che vedere con quello di Montevideo. Cena scaaaarsa a La Puesta, e usciamo leggermente appesantiti. Cerchiamo di spurgarci a whiskey & cola ma non funziona: io e Febio andiamo a casa dernati; gli altri due finiscono in disco (SENZA RISSA PER ENTRARE!!), e fanno le otto con colazione e ping-pong!

Martedì 10 gennaio 2006 (AG)

Ci si sveglia sul tardi e si cazzeggia: chi telefona, chi usa internet.. poi insalatona in riva al mare e finalmente - poco prima delle sei - si va in spiaggia: Ovviamente viene su del tempo e vento gelido..
Torniamo in hotel e ci prepariamo per la cena - ottima - alla Posada del Puerto: paella di pesce e grigliata mista di frutti di mare. Poi, passi il tiramisù, il cameriere ci consiglia di bere il caffè a "Il Baretto": benvenuti in Italia - quindici euro per caffè e ammazzacaffè...
Finiamo in una disco molto VIP della città - già abbastanza VIP - al ventuduesimo piano: molto bello se non fosse che è pieno di culani.. A LÈT!

Mercoledì 11 gennaio 2006 (FP)
All'una pigliamo il bus per Montevideo: aliscafo e si torna a Buenos Aires, stavolta per restarci. Arriviamo alle 18:30, un giorno prima di quanto previsto dalla prenotazione... per fortuna c'è posto e ci rimediano una buona stanza. Poi andiamo al Rodizio a mangiare carnazza: davvero impressionante per qualità e quantità.. Buoni anche vino e (addirittura) caffè!!
Finiamo a tequila e sangria in un pub del quartiere Palermo (Plaza Serrano), col Ghero che mi prende di mira e nel gioco della moneta fa bere sempre me.

Giovedì 12 gennaio 2006 (AG)
Ci si sveglia con calma, piove.. quindi andiamo a fare shopping. Compriamo di tutto e di più.. scarpe, poncho, libri, raus vari..
Riposino (due ore), doccia e si riparte: cena al Broccolino - ristorante italiano. Il cuoco è un thailandese - GRANDE tradizione di pizze... - Il cameriere è semplicemente UNO STRONZO. Non finisce a insulti e pizze in faccia, ma per poco.. Vabbè, passiamo oltre.. Raddrizziamo la serata a Recoleta: caffè, ammazzacaffè, tequila - e poi giro in tondo come quattro allocchi - e poi ancora sangria.. questa volta la moneta non rimbalza e usiamo le Marlboro stile Re-Boia: "bevi uno", "bevi due" o "non bevi". Il risultato è lo stesso: beve tutto il Frency.
Sono quasi le tre quando decidiamo di passare alla disco - non senza uscita trionfale del Nevio - SCATENATI, balliamo fino a mattina..

Venerdì 13 gennaio 2006 (FP)
Dopo cinque ore di sonno siamo già sul taxi: giro guidato (alle undici) della città; si parte dallo stadio La Bombonera del Boca; riusciamo anche ad entrare, ma senza gente che tifa perde molto... poi il Caminito, sempre nella Boca, quindi il quartiere di San Telmo e la Plaza de Mayo con la Casa Rosada.. Infine Palermo e, solo dall'esterno, il Monumental del River Plate. Alle sei, dopo alcuni acquisti sulla pedonale, si dorme fino a.."cena", che è posticipata a mezzanotte!! Si va all'Hereford, si spende poco e bene e ci alziamo da tavola alle due! Poi ancora boliche a Recoleta..

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